Latisana, investimento di 180 mila euro per rendere di nuovo agibile lo stabile L’intervento rientra in un progetto di recupero del centro della frazione
LATISANA. Si avvicina la riapertura del centro sociale di Pertegada. Con l’approvazione, ieri pomeriggio, da parte della Giunta comunale, del progetto definitivo–esecutivo del primo stralcio delle opere di completamento dei lavori di riqualificazione urbana, nella frazione di Pertegada, partono i lavori di recupero e di messa in sicurezza del Centro sociale, per un importo complessivo di 180 mila euro. «Si tratta di un intervento atteso da diverso tempo dalla comunità e da diverse associazioni – ha commentato ieri il sindaco di Latisana, Daniele Galizio, a margine dell’incontro di Giunta - in quanto permetterà di riutilizzare tutti i locali dell’edificio, che a causa di molteplici dissesti, soprattutto strutturali, era stato reso parzialmente inagibile e che pertanto richiedeva interventi urgenti di messa in ripristino».
L’intervento rientra in un più ampio progetto di recupero urbanistico di tutto il centro della frazione, a cominciare da piazza Santo Spirito, nella porzione oggi occupata dall’ex cinema. «L’edificio di via Forte che è stato prima asilo parrocchiale, poi scuola media di Pertegada e infine centro sociale, per un breve periodo, nel 2010, era stato inserito nel piano delle alienazioni comunali – ricorda il sindaco Galizio – ma ora tornerà a essere agibile dopo i lavori di rinforzo del solaio in legno del primo livello, previo recupero delle deformazioni».
»Anche le coperture saranno oggetto di intervento conservativo – illustra ancora il sindaco -, Si procederà alla manutenzione straordinaria della copertura del corpo principale e al rifacimento integrale della struttura di copertura del corpo edilizio ad un livello. Le coperture verranno anche dotate di dispositivi per la prevenzione delle cadute dall’alto. A termine dei lavori strutturali verranno anche eseguiti degli operazioni di manutenzione generale che interesseranno le pertinenze esterne al fabbricato». Per procedere con l’intervento, finanziato utilizzando le rate annuali dei contributi erogati dalla Regione dal 2012 e inizialmente concessi in conto interessi, per le opere di completamento dei lavori di riqualificazione urbana a Pertegada, il Comune ha dovuto richiedere l’autorizzazione alla Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio del Friuli Venezia Giulia del Ministero per i Beni e la Attività Culturali.
FONTE: MessaggeroVeneto - 07 Ottobre 2016