Latisana: Comune e negozianti lavoreranno insieme per il rilancio Possibile anche la chiusura al traffico di piazza Indipendenza
LATISANA. Creare una rete d’impresa che prima di tutto dialoghi al proprio interno e attraverso la quale valutare progetti di rilancio, sufficientemente validi da poter concorrere ai bandi di finanziamento europei. A cominciare da quel progetto di “centro commerciale all’aperto” mai concretizzato, nonostante le caratteristiche urbanistiche della piazza cittadina già la identifichino come con un enorme outlet.
Una proposta di strategia condivisa e di sviluppo territoriale che l’amministrazione comunale di Latisana intende sottoporre all’attenzione degli addetti ai lavori: i commercianti e i proprietari degli immobili del centro storico, con l’incontro organizzato per lunedì alle 10, nella sala consiliare del municipio.
Dopo un paio di incontri con i cosiddetti “stakeholder” del settore commercio e appurata la disponibilità ad affrontare assieme una strategia d’azione, per la valorizzazione del nostro territorio, abbiamo deciso di entrate nello specifico e cominciare ad analizzati i vari percorsi progettuali percorribili, per affrontare in modo coordinato le possibili iniziative di sviluppo del sistema territoriale di Latisana», ha spiegato il vice sindaco Angelo Valvason, assessore comunale alle attività produttive.
Proprio Valvason sarà relatore nell’incontro di lunedì assieme a un tecnico, l’architetto Maurizio Trevisan, incaricato dall’amministrazione comunale di seguire l’attivazione di questo nuovo piano strategico condiviso.
Quello di lunedì con i commercianti è il primo di una serie di incontri che coinvolgeranno tutte le altre categorie economiche: artigiani, agricoltori e operatori del turismo.
Da un’analisi del tessuto economico di Latisana, che ha confermato gli aspetti su cui basare un piano strategico di rilancio, viabilità, turismo, commercio, ambiente, siamo partiti con un’ipotesi di rilancio economico territoriale, che non riguarda solo Latisana, ma anche i comuni vicini – illustra il vice sindaco – , un progetto condiviso dal basso che parte proprio dalla volontà degli operatori di crederci o meno. Compito dell’ente pubblico sarà quello di elaborare strumenti che rendano appetibile investire nel territorio.
Sicuramente trasformare il centro storico in un outlet è uno dei primi progetti perseguibili, anche per alcuni punti di forza già presenti a favore di un’iniziativa simile, come il casello autostradale a meno di un chilometro e la vicinanza delle spiagge.
Inevitabile per la sua realizzazione la chiusura al traffico di piazza Indipendenza: «Sarà una delle valutazione da affrontare con gli operatori: potrebbe trattarsi di una chiusura, come di una limitazione», commenta cauto Valvason.
FONTE: MessaggeroVeneto - 21 Ottobre 2016