Il Comune di Latisana intende rivolgersi alla magistratura contro i paesi dell’Alto corso del fiume
LATISANA. Sono legittime le azioni, spesso strumentali, portate avanti da associazioni e amministrazioni locali, per ostacolare, nell'alto corso del fiume Tagliamento, l'esecuzione dei lavori di laminazione delle piene ?
La domanda se l'è posta il consiglio comunale di Latisana. La risposta potrebbe arrivare dalla Magistratura alla quale l'ente intende rivolgersi per una battaglia legale, tesa a perseguire, a norma di legge, comportamenti strumentali che sindaci e associazioni potrebbero aver tenuto, presentando ricorsi e opposizioni agli interventi di laminazione delle piene del fiume, con il solo intento di bloccarne l'esecuzione. Il suggerimento – poi accolto nell'emendamento votato dal consiglio comunale – è arrivato dal capogruppo di Fratelli d'Italia, Lanfranco Sette, che ha portato l'esempio della recente sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Genova, con la condanna di un sindaco, ritenuto responsabile di non aver predisposto gli accorgimenti del caso in occasione di un'alluvione.
Con il voto unanime che lunedì sera il consiglio ha espresso sull'ordine del giorno, emendato durante i lavori dell'assemblea e presentato dal capogruppo di Forza Italia, Salvatore Benigno, è stata ribadita ancora una volta l'urgenza di intervenire nel rafforzamento degli argini a sud di Latisana e di agire, contestualmente a monte, con un'opera di laminazione.
La Regione ha delle responsabilità politiche e amministrative nell'attuazione degli interventi, già decisi e programmati, che possono evitare ulteriori eventi alluvionali, spiega l'ordine del giorno, che impegna il sindaco di Latisana, Daniele Galizio, a richiedere fermamente la prosecuzione dell’iter che deve portare alla realizzazione delle opere di laminazione a monte, oltre ai lavori di messa in sicurezza a valle del corso del fiume. Stralciata invece la parte che invitata a un chiarimento l'assessore regionale Sara Vito, rea secondo la prima versione del documento, di esprimersi in modo contrastante circa i lavori da eseguire sul Tagliamento, a seconda che il suo auditorium sia il basso corso del fiume, o l'alto bacino.
Ma un chiarimento arriverà comunque, probabilmente già nelle prossime settimane, con la presenza a Latisana, della presidente della Regione, Debora Serracchiani e dell'assessore Sara Vito, ospiti di un consiglio comunale straordinario.
FONTE: MessaggeroVeneto - 25 Dicembre 2016
NB. osservazione M5S latisana su Facebook:
FONTE: dalla portavoce M5S Latisana in merito al suddetto articolo,<