Emendamento a sorpresa approvato all’unanimità in Consiglio La presenza della minoranza sale da uno a due componenti
LATISANA. Cresce la partecipazione della minoranza nelle commissioni consultive. Con un emendamento portato a sorpresa direttamente in aula e approvato all’unanimità dal consiglio comunale, il sindaco di Latisana, Daniele Galizio, ha voluto ampliare la presenza dei gruppi di opposizione nelle commissioni di prossima nomina, portando da uno a due il numero dei rappresentanti nominati dalla minoranza, che in questo modo avrà la copertura del 40% dei componenti delle sei commissioni che saranno formate nelle prossime settimane: agricoltura (separata dagli altri settori produttivi), attività economiche (commercio e artigianato), commissione cultura unita a quella della pubblica istruzione, pari opportunità e politiche giovanili, ambiente, sport e tempo libero.
L'emendamento portato in aula assieme al nuovo regolamento per la formazione delle commissioni ha modificato l’articolo 3 relativo alla composizione, «nei termini – spiega chiaramente la delibera – di portare da due a tre il minimo dei membri in rappresentanza dei gruppi consiliari di maggioranza e da uno a due il numero minimo dei membri in rappresentanza dei gruppi consiliari di minoranza».
Il regolamento non fissa un numero massimo di componenti che sarà competenza della Giunta stabilire, fermo restando la percentuale di partecipazione stabilita con il nuovo regolamento. Così come non è indicata la parola consigliere, in quanto è stata una precisa richiesta del sindaco Galizio quella di prediligere, nella scelta dei componenti che spettano in rappresentanza dei vari gruppi, un tecnico esperto del settore, piuttosto che un consigliere, nel tentativo (soprattutto per quanto riguarda la commissione urbanistica che comunque ha un suo regolamento a parte) di elevare il livello qualitativo delle singole commissioni.
Abbiamo recepito l’invito della minoranza di cambiare le proporzioni rispetto ai componenti nominati da maggioranza e minoranza, passando da una proporzione che originariamente era di due a uno, portandola a tre a due. Una scelta che va nella direzione di una maggior partecipazione di tutte le forze politiche presenti all'interno del consiglio – ha così spiegato l'emendamento il sindaco Galizio – . Voglio ricordare che la finalità con cui queste commissioni dovranno andare a costituirsi sono legate non tanto a una collocazione di persone dei vari gruppi politici, ma con la finalità di farle lavorare e per questo auspico che le persone che verranno poi indicate abbiamo le giuste competenze.
Più in generale la modifica del regolamento è stata spiegata dal sindaco come una semplificazione per eliminare tutta una serie di regolamenti alcuni vecchi anche di trent’anni e spesso la fotocopia uno dell'altro.
FONTE: MessaggeroVeneto - 7 Gennaio 2017