Il Comune ha deciso di trasferire la Protezione civile nel primo piano dell’edificio Mancano così gli spazi e le caratteristiche per ottenere l’autorizzazione
LATISANA. Persa l'occasione per trasformare il distaccamento dei Vigili del fuoco di Latisana in un comando di permanenti. La decisione dell’amministrazione comunale di destinare il primo piano della nuova caserma, ormai terminata, al gruppo comunale di Protezione Civile e non, come nell’ipotesi progettuale, a dormitori e servizi in uso ai Vigili del fuoco, fa tramontare qualsiasi velleità di poter ottenere l’autorizzazione al distaccamento permanente. Un traguardo a favore del quale ci sono i “numeri” del gruppo operativo di rapido intervento, costituito da una quindicina di volontari, la cui attività non è rivolta solo alla comunità locale, ma anche a quelle limitrofe e che in un anno effettua circa 260 interventi.
«Un numero che gli addetti ai lavori ci dicono destinato a subire un forte incremento con il completamento della terza corsia – indica il capogruppo di Forza Italia, Salvatore Benigno ricordando che i Pompieri di Latisana effettuato interventi anche lungo l’autostrada A4 – proprio quell'incremento era il fattore per arrivare a un distaccamento permanente. Ma l’idea del Comune di utilizzare il primo piano per la Protezione Civile fa sfumare qualsiasi ipotesi».
Adesso il fabbricato di viale Fontanini, oggetto del primo lotto di intervento, è praticamente completato, con uno spazio operativo al piano terra, composto da uffici, autorimessa, area spogliatoi e deposito, dove sono già in atto le prime operazioni di trasferimento dei Pompieri, alle quali, ormai pare certo, farà seguito il trasloco, dalla casermetta delle Crosere, della Protezione Civile.
Quella che è stata realizzata dalla precedente amministrazione comunale con un importante impegno economico, è una sede consona all’attività di pronto intervento svolta dai volontari del distaccamento di Latisana. Piuttosto che creare ancora promiscuità attorno ai Pompieri, che già da diversi anni e non senza disagi, dividono l’area del magazzino comunale con il personale dei servizi esterni del Comune – suggerisce a nome di Forza Italia l’ex sindaco Benigno - la soluzione più giusta sarebbe quella di ampliare (e lo spazio c’è) proprio il magazzino comunale, per dare una nuova sede al gruppo della Protezione Civile, visto che pare questa l’intenzione del sindaco. Certo per riuscirci – è la sfida che lancia Benigno - l’amministrazione comunale dovrebbe trovare la necessaria copertura finanziaria in Regione,
FONTE: MessaggeroVeneto - 11 Gennaio 2017