Latisana: il sindaco Galizio risponde alle critiche per la condizione attuale delle strade «Evento eccezionale: abbiamo lavorato continuamente e sparso 12 tonnellate di sale»
LATISANA. «Abbiamo lavorato continuamente per far fronte al maggior numero di situazioni critiche e di disagio per i cittadini, con decine di ore di utilizzo dei mezzi agricoli, dei dipendenti comunali e degli operatori, spargendo per il territorio 12 tonnellate di sale. È ovvio che non è stato possibile occuparsi di tutte le strade e di tutti i marciapiedi, anche in virtù dell’evento meteo eccezionale che si è verificato, ma la struttura comunale ha dimostrato rapidità ed efficienza».
Interviene così il sindaco di Latisana, Daniele Galizio, per placare il tam tam di messaggi sui social e le polemiche che stanno accompagnando, da tre giorni, la nevicata che venerdì pomeriggio ha interessato anche Latisana, assieme a diversi comuni della Bassa. Un sussegguirsi di foto e commenti su vie, piazze e marcipaiedi ancora coperti dal ghiaccio.
«Si è trattato di un evento eccezionale – spiega il sindaco – non tanto per la quantità di neve caduta, comunque superiore ad altre zone del Friuli, ma per la complicazione provocata dal grande freddo dei giorni a seguire, che ha di fatto continuato a creare situazioni critiche, in quanto la neve in scioglimento durante il giorno è diventata ghiaccio durante le notti. I servizi tecnologici si sono subito attivati secondo il piano elaborato da questa amministrazione su proposta del consigliere delegato Loris Piccotto – scrive in una nota il sindaco, Daniele Galizio, riferendosi alle prime ore successive alla nevicata di venerdì – e nella fattispecie sono stati impiegati tre operai comunali ai quali si sono aggiunti altri sei operatori con livelletta e spargisale. Si è data priorità ovviamente alla grande viabilità e alle strade principali per poi proseguire sulle strade secondarie. I lavori sono proseguiti poi nella mattina di sabato con altri trattori dotati di spargisale per il trattamento di ulteriori strade. Sempre il sabato, durante il pomeriggio e la sera è continuata l’attività di spargimento sale per preparare il fondo stradale per le nuove ghiacciate notturne. L’attività è proseguita durante la domenica, quando si è provveduto al trattamento con il sale anche delle vie di accesso ai plessi scolastici, agli edifici pubblici e di interesse generale, i sagrati delle chiede, a molti marciapiedi e ad altre zone sensibili, sia nel centro città che nelle frazioni».
All'applicazione del piano neve ha collaborato il gruppo comunale di Protezione Civile, con i suoi volontari, impegnati nella posa del sale nella rimozione della neve e del ghiaccio: «Ringrazio il consigliere delegato Loris Piccotto – aggiunge il sindaco - i funzionari e gli operai comunali, il coordinatore della Protezione Civile, Lorenzo Cicuttin e i volontari per l’incessante attività svolta durante tutto il week end».
FONTE: MessaggeroVeneto - 17 Gennaio 2017