Rifiuti a Latisana L’ex sindaco: non è colpa nostra - da Valvasev
LATISANA. «Non si può sempre confondere le difficoltà di amministrare con la situazione ereditata, come invece continua a fare la nuova amministrazione comunale».
Lo precisa l'ex sindaco di Latisana,Salvatore Benigno, intervenendo sulla questione della raccolta differenziata: «anche la Net ha spiegato all'attuale amministrazione che le diversità nella percentuale di differenziazione dei rifiuti spesso è funzione di differenze oggettive tra i vari territori – scrive Benigno in una nota - si pensi solo ai problemi già ampiamente denunciati di Latisana, città posta in un'area di confine tra due regioni, con la presenza di comportamenti non corretti da parte di persone o aziende che portano i loro rifiuti da noi rispetto a un corretto smaltimento nei comuni di provenienza. Nonostante questa spiegazione non si è mancato di sottendere che i risultati di oggi sono frutto di una cattiva gestione precedente.
E la novità del porta a porta per l'indifferenziato, impossibile da attuare prima per ragioni tecniche legate all’ente gestore, viene spacciata per una svolta epocale di ideazione di questa maggioranza. Invece ciò che è di questa amministrazione è l'aumento della tariffa applicata ai cittadini di Latisana, per l'incapacità della nuova amministrazione a compensare l’aumento dei costi generato dal cambio di servizio».
Secondo l'ex sindaco per il suo successore e i suoi collaboratori «è ora di cominciare a prendersi sul serio delle responsabilità, parlando di meno e facendo di più, in modo coerente con quanto annunciato solamente pochi mesi fa.