Latisana: sotto i riflettori la mancanza di una Struttura organizzativa complessa, mentre funziona l’ambulatorio
LATISANA. Cresce di intensità e nei toni, il botta e risposta a distanza, fra i sindaci dell’Uti Riviera e l’azienda sanitaria, fra chi sostiene che all’ospedale di Latisana continuano a esserci tagli nei servizi e chi afferma il contrario. Alla fine magari, come nel caso dell’otorinolaringoiatria a far la differenza è solo la terminologia usata perché quando il sindaco di Latisana, Daniele Galizio precisa che a mancare e una “Soc”, Struttura organizzativa complessa di Orl, anche il direttore del dipartimento, Giorgio Pagliaro, concorda. «Fin dagli anni 80 la scelta di posizionare un reparto di Orl con equipe autonoma, ha fatto di Latisana un punto di attrazione regionale ed extraregionale anche per patologie complesse, solo dopo una recente modifica organizzativa l’attività di Orl oggi si trova a essere una funzione svolta saltuariamente, come depandance della Soc dell’ospedale di Monfalcone», scrive il sindaco di Latisana in uno scambio di mail con Pagliaro. Il direttore dell’Orl degli ospedali di Molfalcone, Gorizia, Latisana e Palmanova, in una nota «concorda con la storia del reparto Orl di Latisana», ricordando poi che «l’avvio alla chiusura della Soc di otorinolaringoiatria è avvenuto nel 2011 quando di comune accordo la politica regionale e il management aziendale han deciso di sospendere le procedure concorsuali già avviate per la sostituzione del dottor Mattotti, pensionando. Da quel passo qualsiasi riforma avrebbe portato alla non riproposta di una direzione di Soc».
Il direttore Pagliaro ricorda che tuttora, all’ospedale di Latisana, prosegue l’attività di Orl «espletata in forma ambulatoriale e in regime di degenza chirurgica – spiega – . Questo va detto nel rispetto del lavoro svolto dai miei collaboratori, da tutto il personale sanitario oltre che dal sottoscritto in favore della popolazione afferente dal territorio della Bassa Friulana e non solo». Nello specifico attività di ricovero ospedaliero, di day hospital, di gestione degli interventi chirurgici, attività ambulatoriale quotidiana dalle 8.30 alle 16, piccoli interventi il venerdì dalle 9 alle 12 e per urgenze il sabato mattina.
Anche la direzione aziendale prende posizioni rispetto a quanto sostenuto dal Comune di Latisana circa una riduzione del servizio di urologia a favore dell’ospedale di Gorizia: «Nel presidio unico di Palmanova e Latisana l’azienda garantisce le funzioni urologiche attualmente svolte, sia a livello ambulatoriale, che di day surgery e ricovero ordinario. Non è quindi prevista nessuna variazione dei livelli assistenziali attualmente erogati». «Al direttore generale rispondo – scrive il sindaco Galizio – che si continua a voler nascondere ciò che, a questo punto, ci potrebbe sembrare una strategia di indebolimento dell’ospedale di Latisana, che continua nei vari settori».
FONTE: MessaggeroVeneto - 15 Febbraio 2017