I dati dell’Ass 2: otto soste nel 2016, una cinquantina di missioni dal 2012 ad oggi. A sollevare dubbi sull’utilizzo della piazzola era stato il consiglio. Presentata un’interrogazione
LATISANA. Otto atterraggi nel 2015. Altrettanti nel 2016. Quasi una cinquantina di missioni in cinque anni, dal 2012 a tutto l'anno scorso. L'elisuperficie dell'ospedale di Latisana è in funzione e questi sono i numeri del suo utilizzo forniti dalla centrale operativa del 118 all'Azienda per i servizi sanitaria 2 Bassa Friulana Isontina, dopo che in consiglio comunale a Latisana erano stati sollevati dubbi sul suo funzionamento. Dubbi ripresi anche da un'interrogazione a risposta immediata, di prossima discussione in consiglio regionale.
Nell’ottobre 2015 è stata riattivata per i voli diurni la piazzola di atterraggio posta all'interno del perimetro dell'ospedale di Latisana, precisa in una nota l'Azienda, spiegando come lo stop precedente alla sua riattivazione (dal 2008 al 2014) fosse dovuto alla presenza del cantiere di ristrutturazione del presidio ospedaliero latisanese, con il conseguente utilizzo, per l'atterraggio dell'elicottero, di un'area verde vicina al cimitero cittadino.
Per rendere l'elisuperficie più sicura e funzionale in occasione di atterraggi nelle ore diurne, sono stati eseguiti alcuni interventi, in particolare sono state abbattute e ridimensionate alcune piante poste lungo i corridoi di avvicinamento e di ripresa, che interferivano con le manovre dell’elicottero nelle fasi di atterraggio e partenza; sono stati tolti alcuni elementi non fissi in prossimità dell’area di atterraggio, sono stati abbassati i cartelli, è stato realizzato un manufatto zebrato “anti scheggia” per proteggere le auto in sosta nel parcheggio posto a lato dell’elipiazzola, la rete di recinzione è stata mascherata e sono stati posti dei cartelli per rendere maggiormente visibile la recinzione lungo via Stretta
Rimane in sospeso – lo conferma anche l'Azienda sanitaria 2 nella sua nota – la questione dell'adeguamento della piazzola di Latisana al volo notturno.
La questione dell'elisuperficie dell'ospedale di Latisana, lo scorso 10 aprile, era stata portata all'attenzione del consiglio comunale da un intervento del gruppo di Fratelli d'Italia per ricordare «che attualmente gli atterraggi dell’eliambulanza avvengono in un’area agricola destinata a prato, limitrofa al cimitero, la quale, peraltro, negli ultimi tempi non viene nemmeno regolarmente manutenuta» e che quindi, allo stato attuale «l’eliporto dell’Ospedale Latisanese risulta essere completamente abbandonato.
E la risposta fornita dal sindaco di Latisana sostanzialmente confermava lo stato delle cose, così come illustrato nell'intervento di FdI.
Secondo l'Azienda sanitaria invece l'area vicina al cimitero è stata utilizzata solamente domenica 9 aprile, per altro proprio il giorno prima del consiglio comunale, «per il recupero di una persona ferita in centro a Latisana, risultando più rapido e vicino tale atterraggio occasionale.
FONTE: MessaggeroVeneto - 21 Aprile 2017