La fuga in avanti del vice che imbarazza Galizio - da Valvasev
LATISANA. La questione Tagliamento unisce, ancora una volta, le forze politiche presenti in consiglio comunale a Latisana, nella sottoscrizione di un documento unanime. Ma crea un’incolmabile spaccatura fra il sindaco di Latisana, Daniele Galizio e il suo vicesindaco, Angelo Valvason.
Colui che ricopre la massima carica fiduciaria concessa dal sindaco ieri ha deciso di non attendere l’uscita della nota istituzionale, sottoscritta giovedì dai capigruppo del consiglio comunale e ha pubblicato sulla propria pagina social alcuni contenuti che richiamano la questione della messa in sicurezza del fiume, in relazione anche alla recente presa di posizione dei sindaci del medio corso. «Con il loro comportamento – scrive Valvason – hanno sempre trattato il problema con superficialità e arrogante egoismo, ostacolando qualsiasi soluzione proposta per la realizzazione delle opere di laminazione “dalle quali non si può prescindere” , scordandosi la grande generosità e solidarietà della nostra gente che ha aperto le porte delle proprie abitazioni per accogliere gli sfollati dal terremoto che colpì quelle zone nel 1976»
«La comunità si è sempre approcciata in modo costruttivo alle varie soluzioni – scrive ancora Valvason nella sua uscita solitaria e in competizione con quella istituzionale del suo sindaco – rendendosi sempre disponibile agli interventi sul basso corso, ribadendo però la necessità di eseguire le opere a monte».