Sottopassi sulla 354 Agricoltori contrari all’abolizione - da
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LATISANA. Agricoltori preoccupati per l'abolizione dei sottopassi ciclo-pedonali nei progetti definitivi delle rotonde da realizzare sulla Sr 354.
Lo sostiene in una nota il consigliere comunale Enrico De Marchi, riferendo di una disapprovazione da parte degli operatori agricoli, per le scelte e le modalità che hanno portato l’attuale amministrazione comunale di Latisana ad accettare soluzioni differenti rispetto a quelle in precedenza approvate.
Scelte progettuali che erano il frutto del lavoro di concertazione tra Friuli Venezia Giulia Strade, Regione, Provincia, Comune e popolazione residente – ricorda il consigliere De Marchi – e ora gli agricoltori si interrogano, preoccupati, su quali siano state le motivazioni che hanno portato l’amministrazione comunale ad approvare le modifiche e quindi l'abolizione dei sottopassi ciclo-pedonali, mettendo a rischio l’utenza debole nell’attraversamento delle rotatorie». La nota del consigliere anticipa poi la volontà degli operatori del comparto agricolo di chiedere, in occasione dell'incontro pubblico convocato per il 15 febbraio, un riscontro sulle novità progettuali.
Nuovi letti mobili e attrezzature alla casa di riposo - da
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LATISANA. Importanti novità nella cura e nell'assistenza agli ospiti della casa di riposo Umberto I di Latisana, con l'acquisto di una decina di letti elettrici articolati e regolabili in altezza, con la possibilità di abbassarsi fino a 25 centimetri da terra, per facilitare i movimenti dell'anziano, al fine di garantire la sicurezza e riducendo il rischio di caduta, rispondendo in tal modo anche alle recenti linee guida definite dalla Regione. «Tutti i letti – fa sapere in una nota la direzione della Umberto I - sono dotati di materassi, guanciali e alcuni anche da tavolini servitore, al fine di agevolare la consumazione dei pasti a letto per quegli ospiti che sono impossibilitati ad alzarsi». Grazie a un importante contributo che la casa di riposo di Latisana ha ottenuto dalla Fondazione Friuli (già Fondazione Crup), oltre ai letti sono stata acquistati alcuni arredi per allestire un soggiorno per il ritrovo dei residenti e dei loro familiari, così da garantire alcuni spazi privati e una parte delle dotazioni da sostituire nell'ambulatorio dell'istituto.
«Il contributo concesso dalla Fondazione – si legge ancora nella nota – ha permesso di procedere con il rinnovo di parte delle attrezzature sanitarie, evitando costi aggiuntivi sulle rette dei residenti».
La Uil sul Pronto soccorso: Latisana non è prima in Fvg - da
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Il sindacato smonta i dati del Comune: terza nell’Azienda sanitaria, sesta in regione Il segretario regionale Bressan: nel 2016 gli accessi si sono ridotti dal 24 al 22,3%
LATISANA. Terzo all'interno dell'Azienda sanitaria e sesto in regione. Il sindacato Uil Fpl smonta i dati finora forniti dall'amministrazione comunale sugli accessi del Pronto Soccorso dell'ospedale di Latisana che, contrariamente a quanto finora affermato dagli amministratori locali (anche nelle motivazioni che hanno portato a conferire il premio Vigilia di Natale al primario del Ps e alla sua equipe) non è la quarta struttura regionale per accessi dopo gli ospedali Hub di Udine, Trieste e Pordenone.
Nel 2015 gli accessi al Pronto soccorso di Monfalcone sono stati 30.021, 29.311 Palmanova, 27.760 Latisana e 20.131 Gorizia: Latisana risulta essere terzo già all'interno dell'Azienda 2 e di conseguenza sesto in Regione. Nel corso del 2016 l'attività di Latisana si è ulteriormente ridotta passando sul totale degli accessi di Ps nell'Aas 2 dal 24% al 22,3%.
I dati del sistema informativo regionale parlano chiaro e paiono in contraddittorio con le affermazioni che la sospensione del punto nascita e della pediatria H24 avrebbe determinato un maggior afflusso di pazienti in età pediatrica in Ps – scrive in una nota il segretario regionale Uil Fpl, Luciano Bressan – ma ciò che differenzia maggiormente il Ps di Latisana dagli altri Ps aziendali – aggiunge il sindacalista - è l'abnorme concentrazione di codici bianchi: 27,1% Gorizia, 33,55% Monfalcone, 38,4% Palmanova e ben il 42% Latisana (dati 2015). E a fronte di un così elevato numero di codici di scarsa gravità il numero dei ricoveri da Ps di Latisana è stato maggiore di quello di Monfalcone (9,3% contro 8,9%), dimostrando che la capacità di filtro è ben più elevata in altre strutture aziendali.
Nella nota il segretario regionale Uil-Fpl evidenzia un errato conteggio degli accessi in chi finora ha fornito numeri tutti a vantaggio del Ps di Latisana, «è del tutto improprio – spiega – sommare all'attività del Pronto Soccorso di Latisana anche quella del punto di primo intervento di Lignano, struttura distrettuale dotata di risorse di personale e di tecnologie aggiuntive rispetto ai Ps, proprio come Grado con Monfalcone. Ma nessuno mai ha sommato i 3.110 accessi del punto di primo intervento di Grado ai 30.021 accessi di Monfalcone, per un totale di oltre 33.000 accessi annui, comunque superiori ai 31.000 di Latisana
Secondo Bressan si tratterebbe di una «sciocca lotta campanilistica di alcuni, a discapito di altri. Senza nulla togliere alla professionalità dell'equipe del Ps di Latisana – aggiunge - ritengo opportuno difendere tutti gli operatori aziendali, sottoposti a carichi di lavoro maggiori, sia in termini di accessi che di gravità dei pazienti assistiti.
Nuove rotatorie, mercoledì 15 incontro pubblico al Polifunzionale - da
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Progetti e tempi di realizzazione delle rotonde di Paludo, Gorgo e Pertegada. Se ne parlerà mercoledì 15 febbraio, nel corso di un incontro pubblico promosso dall'amministrazione comunale e dalla...
Progetti e tempi di realizzazione delle rotonde di Paludo, Gorgo e Pertegada. Se ne parlerà mercoledì 15 febbraio, nel corso di un incontro pubblico promosso dall'amministrazione comunale e dalla Regione.
La decisione è maturata ieri, al termine dell'incontro che ha visto di fronte il Comune di Latisana, rappresentato dal sindaco, Daniele Galizio e dagli assessori Luca Abriola, Ferruccio Casasola e Angelo Valvason, la Regione, con l'assessore alle infrastrutture e trasporti, Mariagrazia Santoro e Giorgio Damiani, presidente di Friuli Venezia Giulia Strade, concessionaria della Sr 354.
Al centro dei lavori di quello che è stato definito un incontro tecnico politico, la discussione circa la programmazione e le modalità di intervento per le tre rotatorie da realizzare sulla Sr354 nelle località di Gorgo, Paludo e Pertegada, che sono state puntualmente definite.
In particolare, è stata valutata anche la questione sottopassi e attraversamenti ciclo pedonali: «è stato un incontro molto positivo e proficuo che ha permesso di fare un significativo passo in avanti per quello che concerne tempi e modalità di realizzazione di tali opere, non solo al fine di riuscire a migliorare la viabilità della Sr354 ma anche per migliorare la sicurezza dei cittadini che ogni giorno vi transitano come pedoni e ciclisti – riferisce il sindaco Galizio a margine dell'incontro - considero importante la disponibilità dell’assessore Santoro e del presidente di Fvg Strade a partecipare all’incontro del 15 febbraio – ha aggiunto il sindaco di Latisana - al fine di illustrare alla popolazione le scelte e le soluzioni che verranno adottate».
Comune, Regione e Fvg Strade hanno preso l'impegno di informare la comunità di tutti i dettagli che riguardano le tre rotonde che ancora mancano sulla 354 e per questo è stato organizzato un incontro la cui partecipazione è aperta a tutti, per mercoledì 15 febbraio alle 20 nella sala conferenze del centro Polifunzionale.
Al via i lavori nel centro Sociale di Pertegada. - da
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LATISANA. Affidati i lavori di manutenzione straordinaria del centro sociale di Pertegada. Un intervento che proseguirà fino all’ 11 aprile. E per i prossimi tre mesi nell’immobile e nelle sue pertinenze sarà interdetta qualsiasi attività.
Nei giorni scorsi il personale dei servizi esterni del Comune ha provveduto a rimuovere gli arredi e non appena l’area di cantiere sarà recintata partiranno i lavori.
L’intervento deliberato dalla Giunta comunale in ottobre, per una spesa di 180 mila euro, rientra nell’ambito del progetto di riqualificazione della frazione di Pertegada, «lavori attesi da tempo dalla comunità e dalle associazioni – commenta il sindaco di Latisana, Daniele Galizio – in quanto permetteranno di riutilizzare tutti i locali dell’edificio, che a causa di dissesti strutturali, era stato reso parzialmente inagibile e che pertanto richiedeva lavori urgenti».
L’edificio di via Forte che è stato prima asilo parrocchiale, poi scuola media di Pertegada e infine centro sociale, per un breve periodo, era stato inserito nel piano delle alienazioni comunali, per poi diventare oggetto di un intervento di recupero pensato per renderlo nuovamente agibile.
Sarà rinforzato il solaio in legno del primo livello, si procederà alla manutenzione della copertura del
corpo principale. Le coperture verranno anche dotate di dispositivi per la prevenzione delle cadute dall’alto. A termine dei lavori verranno anche eseguite operazioni di manutenzione che interesseranno le pertinenze esterne al fabbricato.