Nelle casse del Comune finiscono 500 mila euro, centomila in più rispetto al 2014. L’automobilista più veloce andava a 160 km l’ora. E molti parcheggiano in sosta vietata
LATISANA. A 160 chilometri orari, sulla strada regione 354, dove il limite è di 70. È lui il più veloce dei 1.183 “piloti” pizzicati nel corso del 2015 durante i controlli di prevenzione alla sicurezza stradale messi in atto dagli agenti del comando della Polizia locale del servizio intercomunale di Latisana e Ronchis, che hanno portato alla decurtazione di oltre 2.600 punti di patente.
Un controllo intensificato, nel corso degli ultimi dodici mesi, che ha portato il Comune di Latisana a incrementare di un terzo le entrate derivanti dalle multe per violazioni del Codice della strada: dai 330 mila euro del 2014, il 2015, con un totale di 2.584 violazioni accertate, ha chiuso a 438 mila euro - centomila in più dunque -, ai quali vanno aggiunti i 140 mila euro a ruolo per mancato pagamento nei termini di legge.
In aumento anche gli incidenti stradali rilevati: 26 in totale, 15 dei quali con lesioni alle persone, con conseguente ritiro di patente e una decina quelli che hanno prodotto almeno un verbale, in prevalenza per mancata precedenza.
Durante il 2015 gli uomini del Comando sono stati presenti con 267 postazioni di controllo dinamico, con autovelox o telelaser sul territorio comunale di Latisana. È ancora l’eccesso di velocità l’infrazione maggiormente commessa, con appunto oltre un migliaio di autovelox emessi, ai quali vanno aggiunti i 376 verbali per mancata comunicazione dei dati del conducente, non identificato all’atto dell’accertamento.
Rimane, inoltre, la cattiva abitudine di parcheggiare l’auto dove non si può, senza pagare il ticket o senza esporre il disco orario, con 805 preavvisi di sosta emessi lo scorso anno. Ulteriori 210 accertamenti riguardano in generale altre violazioni, fra le quali la guida senza cintura o usando il telefono cellulare, la mancata revisione dell’autoveicolo e la circolazione senza assicurazione.
Un’analisi dell’intensa e consistente attività svolta dagli agenti della Polizia locale è stata presentata dal comandante tenente colonnello, Eros Del Longo e dall’assessore comunale Maddalena Spagnolo, secondo la quale l’incremento dei servizi va letto in un’ottica di un sempre maggiore controllo del territorio, a tutela della sicurezza dei cittadini: «Nel corso dell’anno è stata anche promossa un’attività di prevenzione, con lezioni agli studenti delle nostre scuole - spiega la Spagnolo -, attività che quest’anno sarà ulteriormente aumentata, alla luce del finanziamento concesso dalla Regione che ci consentirà, oltre all’acquisto di nuovi mezzi e telecamere, l’attuazione di alcuni progetti tra i quali dei corsi di autodifesa destinati alle donne».
FONTE: Messaggero Veneto 8 gennaio 2016