Un Consorzio di comuni capeggiato da Latisana vuole sperimentare soluzioni alternative. Nella località marittima si punterà sul solare e geotermico per attirare nuovi visitatori
LATISANA. Capofila di un consorzio di comuni per un progetto comunitario che favorisca lo sviluppo dell’energia sostenibile.
Dopo l’approvazione, lo scorso mese di febbraio, da parte del consiglio comunale, del piano d’azione per l’energia sostenibile, il Comune di Latisana ha recentemente assunto il ruolo di ente capofila del costituendo consorzio del quale fanno parte i Comuni di Sacile, Casarsa, della Delizia, Pavia di Udine, Basiliano, Pasian di Prato, Campofomido, Castions di Strada, i Comuni della alta Val Tagliamento con Sauris, Forni di Sotto, Forni di Sopra, Preone, Socchieve e Ampezzo che li rappresenta e i comuni della pedemontana pordenonese con Budoia e Polcenigo. L’intenzione della neo costituita associazione di comuni è quella di sperimentare nuove applicazioni “intelligenti” in tema di valorizzazione energetica.
E hanno scelto come sito di questa “sperimentazione”, che punta a favorire l’uso delle nuove energie, dal solare al geotermico, la località turistica di Aprilia Marittima, centro nautico a valenza europea, dove favorire uno sviluppo turistico eco-sostenibile, per esempio con le aree termali, per un turismo del benessere e del relax, da affiancare al tradizionale turismo basato sulla nautica da diporto.
Si chiama “E-ntelligence”, il progetto condiviso dagli enti locali, con Latisana appunto nel ruolo di capofila, che ha come ambizioso obiettivo quello di ridurre i consumi di energia tradizionale, diffondendo una maggiore cultura dell’efficienza energetica, pensando allo stesso tempo alle nuove opportunità di sviluppo locale e di attrazione di investitori.
E se è stata scelta Latisana, come capofila del progetto a valenza regionale, è proprio perché è fra i comuni più avanti nello studio dello sviluppo sostenibile: «La città di Latisana ha intrapreso un percorso strategico – si sottolinea nella delibera del Comune – mirato a individuare temi e percorsi qualificanti. In tale ambito di intervento, abbiamo individuato, tra i temi di maggiore interesse, quello legato allo sviluppo di un nuovo approccio sulle potenzialità turistiche, ricettive e di servizio, nell’ambito della località di Aprilia Marittima.
Un contesto turistico da implementare con nuovi sistemi e tecnologie intelligenti in tema di energia e di efficienza, in modo da favorire nuova attrattività negli investimenti.
Riteniamo che la località di Aprilia Marittima si presti a divenire laboratorio per sperimentare applicazioni intelligenti, in cui i temi della efficienza energetica e l’uso di fonti rinnovabili, tra cui la geotermia, possano costituire il “driver” per nuove iniziative di sviluppo locale.
FONTE: MessaggeroVeneto 26 Aprile 2016